Verbale Giuria
Tutte le edizioni > Edizione scuola > 2022-24-09
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di Treviso e Gruppo di Arcade
PREMIO LETTERARIO
Parole Attorno al Fuoco
PREMIO NAZIONALE RISERVATO ALLA SCUOLA
PER UN RACCONTO SUL TEMA
“La Montagna e il suo mondo”II EDIZIONE - Treviso, 24 Settembre 2022
MOTIVAZIONE DELLA GIURIA
I classificato
“La chioma di Berenice, ovvero catasterismo di un 149G”
Incentrato sull’epica operazione di trascinamento, a quasi 3.300 metri di altezza, di un cannone divenuto celebre come “l’ippopotamo dell’Adamello”, effettuata dagli Alpini nell’aprile 1916, in tempo per partecipare con la sua azione di fuoco all’attacco della linea
austro-ungarica dall’alto del Passo del Venerocolo, l’elaborato ripercorre la titanica impresa personificando il pezzo d’artiglieria
come elemento portante della narrazione. Immedesimando e compenetrando efficacemente l’elemento materiale con la tensione umana verso un medesimo anelito che, al di là dell’obiettivo raggiunto, si trasfigura in un supremo slancio di unità d’intenti.
Condotta suggestivamente sia nell’aspetto reale che in quello simbolico, la descrizione viene pertanto a sublimarsi sul piano metastorico, idealizzando lo spirito di corpo e la concordia del sacrificio come parametri fondanti per una costante ascesa umana. Riflettendo così vicenda storica e sentimento dei luoghi in dimensioni perenni di memoria e di abnegazione fra simili.
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II classificato
“Il Passo Cerrato: un mistero ‘risolto’?”
L’elaborato ripropone, riambientandolo nello scenario Cervino, uno dei casi più inquietanti mai accaduti in montagna, la notte d’inferno avvenuta nel cuore degli Urali nel febbraio 1959, in cui trovarono morte orrenda nove giovani escursionisti. Vicenda tanto più impressionante per la totale assenza di dettagli in grado di spiegare le motivazioni di quanto accaduto. Rispecchiante sostanzialmente le ricostruzioni emerse nelle ricerche effettuate e nei ritrovamenti degli scomparsi, la narrazione ripercorre la tragedia lasciando aperte le varie ipotesi avanzate dagli investigatori, ricondotte a “forze sconosciute”… Sfondo della descrizione, condotta sul gusto del “noir” e della “suspence”, resta piuttosto quello di una natura ostile alla profanazione dell’uomo, tanto da alimentare su di essa le più cupe storie e leggende. Faccia anche questa, misteriosa e pur sempre affascinante, dell’Universo-Montagna…